Come scegliere l'apparecchio acustico più adatto alle tue esigenze - Il Centro Acustico
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Come scegliere l’apparecchio acustico più adatto alle tue esigenze

In caso di ridotte capacità uditive oggi si ha a disposizione una vasta gamma di apparecchi acustici tra cui scegliere. Per meglio orientarsi, è utile considerare diversi fattori aventi a che fare non solo con l’entità della propria perdita uditiva ma anche con il proprio stile di vita, al fine di trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Come scegliere l’apparecchio acustico più adatto? Ecco alcune informazioni utili.

Diverse tipologie e caratteristiche

Esistono innanzitutto tre grandi famiglie di apparecchi acustici (Retroauricolari BTE, retroauricolari RIC ed endoauricolari), a loro volta caratterizzate da numerosi modelli e varianti. La scelta inerente alla tipologia di apparecchio viene affidata alle indicazione dell’audioprotesista che, a seconda del disturbo uditivo del paziente, proporrà la soluzione più idonea alla compensazione del deficit. Per questo motivo un primo elemento da considerare è inevitabilmente l’entità del problema e la conseguente capacità di percepire i suoni. In seguito a un’attenta valutazione audiometrica bisognerà dunque valutare le diverse caratteristiche tecniche degli apparecchi, improntando la scelta sulla base dei risultati ottenuti.

Stile di vita e fattore estetico

Un altro importante fattore da considerare prima di acquistare un apparecchio acustico è il proprio stile di vita. Infatti, un paziente con una vita dinamica e frequentante diversi ambienti di ascolto, avrà certamente necessità diverse da un paziente conducente una vita sedentaria, caratterizzata da contesti di quiete. Il tecnico audioprotesista, esaminando attentamente caso per caso, indirizzerà il soggetto nella sua scelta d’acquisto tenendo in considerazione questa moltitudine di particolari, andando a soddisfare tutte le esigenze. Analogamente anche la durata della batteria rappresenta un criterio di frequente preso in esame: una persona particolarmente sportiva, ad esempio, avrà bisogno che il proprio apparecchio funzioni per un considerevole arco di tempo e che questo sia facilmente ricaricabile.

Altra scelta legata alle esigenze personali del soggetto è quella dell’aspetto estetico dell’apparecchio acustico. Grazie alla vasta gamma di modelli e alle molteplici colorazioni proposte dalla case produttrici, sarà semplice rendere il proprio apparecchio il più discreto possibile senza dover scendere a compromessi con l’efficacia del dispositivo: è bene ricordare come le tecnologie endoauricolari, sebbene spesso apprezzate per la maggiore dagli utenti, non si prestino a ogni tipo di ipoacusia e morfologia del condotto uditivo esterno.

Funzionalità extra

Un ultimo punto da considerare nella scelta finale del proprio dispositivo è legata alle possibili funzionalità aggiuntive caratterizzanti gli apparecchi acustici di alta gamma. Ogni casa produttrice, infatti, propone diverse soluzioni spazianti dai modelli più tradizionali a quelli ultra tecnologici, caratterizzati da molteplici funzioni non solo legate al recupero funzionale uditivo bensì dalla possibilità di rendere il proprio “sistema di comunicazione” un vero e proprio assistente personale, capace di trascrivere annotazione al nostro posto, di tradurre simultaneamente conversazioni in un’altra lingua e molto altro ancora.

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